Caratteristiche tecniche:
Area di lavoro: estensione massima 2000 mm x 6000 mm
Altezza della torcia dal banco di lavoro: su richiesta e comunque inferiore a 250 mm
Velocità di spostamento a vuoto: 12000 mm/min
Velocità di taglio: dipende dalla sorgente di taglio utilizzata
Caratteristiche tecniche:
Area di lavoro: larghezza: 7.5 m; lunghezza: non ci sono limitazioni
Altezza della torcia dal banco di lavoro: qualsiasi su richiesta
Velocità di spostamento a vuoto: 12000 mm/min
Velocità di taglio: dipende dalla sorgente di taglio utilizzata
Accessori: cannelli ossitaglio con riposizionamento manuale e automatico, unità plasma di qualsiasi tipologia in commercio, unità di foratura, unità di cianfrinatura
Caratteristiche tecniche:
Area di lavoro: larghezza: 7.5 m; lunghezza: non ci sono limitazioni
Altezza della torcia dal banco di lavoro: qualsiasi su richiesta
Velocità di spostamento a vuoto: 12000 mm/min
Velocità di taglio: dipende dalla sorgente di taglio utilizzata
Accessori: cannelli ossitaglio con riposizionamento manuale e automatico, unità plasma di qualsiasi tipologia in commercio, unità di foratura, unità di cianfrinatura
La cianfrinatura è quel tipo di lavorazione che permette di smussare le lamiere: si ottiene tale profile grazie alla presenza di tre fiamme opportunamente orientate.
Il sistema a tre cannelli consente di ottenere le tipologie di cianfrinatura mostrate in figura.
Non sempre la precisione del taglio termico è sufficiente nella realizzazione di fori: per questo motivo si rende necessaria l'operazione di foratura dei pezzi metallici tramite l'utilizzo di una unità di perforazione adeguata.
Il CAD/CAM in fase di importazione del disegno, riconoscerà quali tracciati associare alla testa foratrice e nel giusto ordine: questo permetterà l'esecuzione di prefori (qualora siano necessari foratura con diametro importante), maschiature e svasature.
La cianfrinatura è quell'operazione che permette di ottenere il taglio inclinato del bordo del pezzo tagliato: questo aiuterà la successiva fase di saldatura tra due pezzi.
Nel mondo della carpenteria questa operazione è tanto più importante quanto più sarà alto lo spessore della lamiera.
Come per il plasma anche per il cannello ossitaglio esiste la necessità di seguire l'inclinazione della lamiera da tagliare.
Il meccanismo che permette questo tipo di regolazione nel mondo ossitaglio è legato alla misurazione della capacità tra il disco del sensore e la lamiera stessa.
Il controllo numerico trasforma la lettura in una distanza riferita al piano di lavoro che il cannello manterrà costantemente durante le fasi di lavorazione.
L'operatore, dovrà soltanto regolare l'altezza del cannello in partenza ed il CN farà il resto.
Il presupposto per avere un buon taglio plasma, è la corretta distanza tra la torcia e la lamiera in ogni fase della lavorazione: le caratteristiche che un controllo di altezza deve avere per sfruttare le potenzialità della sorgente di taglio sono l'accuratezza nel posizionamento e la reattività nell'inseguire le ondulazioni della lamiera.
Non sempre è necessario sostituire un macchinario per quanto vecchio possa essere: talvolta è sufficiente una revisione della struttura meccanica con la sostituzione di quelle parti eccessivamente usurate o obsolete.
DAMI Engineering ha la possibilità di "ridar vita" a sistemi di taglio nella propria officina: applicando la tecnologia moderna su quegli elementi costitutivi della macchina che ne pregiudicano il corretto funzionamento, risulta possibile rendere di nuovo perfettamente operative macchine che andrebbero rottamate.
La crescente specializzazione delle lavorazioni metalliche fa sì che il cliente richieda macchinari sempre più specifici e personalizzati.
Grazie alla versatilità dei propri prodotti, al know-how acquisito e al software di controllo modificabile all'interno della propria struttura, DAMI Engineering è riuscita negli anni ha creare un sistema di customizzazione del prodotto molto spinto: è possibile ottenere macchinari che permettano di effettuare lavorazioni dedicate e personalizzate.
Questa macchina, estremamente versatile ed economica, offre varie soluzioni di taglio vantaggiose per molte applicazioni.
Di facile utilizzo ed immediato apprendimento, presenta una struttura compatta ed una robusta meccanica grazie ai componenti di alta qualità installati.
SMART si rivolge a clienti che operano su lamiere di piccolo/medio spessore, sia nel settore delle carpenterie metalliche che per la canalizzazione d’aria.
MID si colloca come macchina di gamma intermedia, studiata per piccoli e medi formati.
Rispettando la stessa filosofia costruttiva delle macchine FMTT-REDCOM di alta gamma , risulta estremamente compatta nelle versioni con lunghezza fino a 4000 mm., riprendendo poi il concetto di modularità per lunghezze superiori.
Queste macchine possono montare sia il classico banco di lavoro aspirante, che la Cappa Aspirante, che si muove solidalmente al portale, restando quindi sempre sotto la zona di taglio.
La testa di lavoro, che comprende la torcia plasma ed eventuali altri accessori, corre lungo un portale su guide temprate e rettificate, per mezzo di una coppia cremagliera-pignone a dentatura elicoidale. Il portale, costituito da una trave scatolata ad alta rigidezza,si muove mediante due servomotori collegati in “GANTRY”
XM EVOLUTION si colloca come impianto completo di taglio plasma ad alta definizione per grandi formati, peculiarità di questo impianto è la modularità della lunghezza, che consente di prevedere un allungamento della macchina anche in seguito all’acquisto dell’impianto.
La testa di lavoro, che comprende la torcia plasma ed eventuali altri accessori descritti in seguito, corre lungo un portale su guide temprate e rettificate,. Il portale, costituito da una trave scatolata ad alta rigidezza,si muove mediante due servomotori collegati in “GANTRY”
Il gruppo torcia è provvisto di un sistema anticollisione, che impedisce la rottura della torcia fermando la macchina in caso di urti accidentali, sistema realizzato e prodotto interamente da FMT, permettendo così un’integrazione totale con il controllo numerico, segue inoltre l’ondulazione della lamiera, mantenendo costante l’altezza di taglio.
La lamiera in lavorazione appoggia su di un grigliato costituito da semplici strisce rettangolari di lamiera, di semplicissima e rapida sostituzione e delle quali è fornito il disegno.
Questo grigliato appoggia su di un apposito banco di lavoro aspirante, modulare e diviso in settori, per concentrare l’aspirazione sempre sotto la zona di taglio.